Nuova conca di navigazione di Isola Serafini nel Comune di Monticelli d’Ongina (PC) – Fiume Po
Committente: AIPO Agenzia Interregionale per il fiume Po
Periodo di esecuzione: 2012-2016
Valore delle opere: Euro 30.679.437,49
Valore delle prestazioni: Euro 1.432.988,67
L’intervento in oggetto è relativo alla realizzazione della nuova conca di navigazione di Isola Serafini, che permetterà il superamento dell’amonimo sbarramento di regolazione sul fiume Po, in comune di Monticelli d’Ongina Provincia di Piacenza.
La soluzione sviluppata prevede la realizzazione di una nuova conca in sostituzione di quella esistente che, a causa dell’abbassamento dei livelli idrici del fiume, risulta non utilizzabile per buona parte dell’anno e di un tratto di canale navigabile su un percorso distinto da quello attuale. La conca esistente non verrà più utilizzata per la navigazione, ma in parte sarà sfruttata quale sede per la costruzione delle opere di risalita della fauna ittica.
Il progetto comprende inoltre le necessarie modifiche alla viabilità locale, che richiedono tra l’altro la realizzazione di un nuovo ponte in sovrappasso al canale navigabile e l’arretramento dell’argine su cui corre l’attuale strada comunale fra San Nazzaro ed Isola Serafini. In particolare gli interventi relativi alla realizzazione della nuova conca saranno:
- Opere stradali e viarie: è prevista una revisione localizzata di alcuni collegamenti stradali per potersi adattare alla nuova conformazione delle opere. Le opere stradali riguardano l’asse lungo il nuovo argine, la realizzazione di una rotatoria in località San Nazzaro e la realizzazione un ponte di scavalco del canale navigabile a valle della conca per collegare le due sponde alla viabilità esistente.
- Argine: quest’opera realizza la continuità della chiusura idraulica del bacino a monte della conca e prosegue a valle fino a raccordarsi con il nuovo ponte.
- Conca di navigazione: la conca è costituita da una vasca e dalle testate di monte e valle.
- Opere elettromeccaniche: costituiscono il sistema di chiusura ed alimentazione della conca. In dettaglio tali opere sono le porte vinciane di monte e di valle; i panconi di emergenza della conca, le paratoie di regolazione degli acquedotti di alimentazione.
L’attività del Direttore dei Lavori è stata espletata sia nella fase preliminare alla consegna dei lavori attraverso una verifica della fattibilità tecnico-economica del progetto che nel corso delle attività di cantiere e proseguirà fino agli atti del collaudo.
Nel corso dei lavori la Direzione Lavori ha effettuato sopralluoghi presso gli impianti di trasformazione dell’acciaio e gli impianti di betonaggio, ha assistito la Stazione Appaltante nella gestione delle interferenze con altri Enti, ha valutato la qualità dei materiali previsti dal Progetto Esecutivo durante le fasi di approvvigionamento, trasporto e montaggio in opera secondo un protocollo dei controlli in accettazione dei materiali e delle forniture predisposto in ossequio alla normativa vigente e verificato l’esecuzione secondo le “regole dell’arte” delle lavorazioni in appalto anche nel rispetto del progetto approvato.
Tutte le attività eseguite per l’espletamento dei servizi oggetto sono state sviluppate adottando le procedure previste dal manuale di qualità della Società. Nella fase iniziale dei lavori sono emerse alcune criticità che hanno portato ad una rivisitazione del cronoprogramma originario per consentire la risoluzione di dette problematiche. Non si sono però rese necessarie sospensioni dei lavori Nel corso dei lavori il Direttore dei Lavori ha avuto incarico di redigere n°2 Perizie di Variante e Suppletive.
Ai sensi dell’ art. 132 del D.lgs 163/2006 s.m.i., la Perizia di Variante è stata finalizzata al miglioramento di aspetti tecnico-strutturali delle opere appaltate, in particolare: – opere provvisionali in cls armato (diaframmi) – ottimizzazione delle opere strutturali della conca stessa – superamento delle interferenze con linee AT e MT dell’ENEL e della TERNA.
