Opere Strategiche per il Porto di Civitavecchia – I Lotto funzionale, prolungamento antemurale Cristoforo Colombo, Darsena traghetti e Darsena servizi.

Committente: Autorità portuale di Civitavecchia
Periodo di esecuzione: 2008/2011
Valore delle opere: Euro 158.000.000,00
Valore delle prestazioni: Euro 2.000.000,00

Il I Lotto Funzionale delle Opere Strategiche per il Porto di Civitavecchia consiste nel prolungamento Antemurale C. Colombo e nella realizzazione delle Darsene Servizi e Traghetti. Esso attua le linee programmatiche del Piano Regolatore Portuale il cui scopo è consentire al Porto di Civitavecchia di assumere il ruolo di HUB portuale del medio Tirreno prevedendo, in termini fisici, l’aumento delle lunghezze di banchina disponibili, l’ottimizzazione e specializzazione degli accosti e delle aree a terra dedicate. La strategia di sviluppo dell’infrastruttura prevede inoltre l’allontanamento dei traffici a maggiore impatto ambientale dalla città.

La Scrivente Società è redattrice, insieme ad altri, del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo dei suddetti interventi dei quali vengono di seguito brevemente descritte le caratteristiche generali.
Il prolungamento di oltre 400 m della diga foranea Antemurale C. Colombo verso nord consente di proteggere dal moto ondoso la Darsena Traghetti ed il canale di accesso al porto, garantendo un’adeguata operatività degli accosti ed idonee condizioni di sicurezza alle navi nelle fasi di ingresso e di uscita dal Porto.
La Darsena Traghetti dispone di 6 accosti per Ro-Ro e Ro-Pax di lunghezza sino a 240 m, per mezzo di 2 pontili, di 2 accosti per navi da crociera di lunghezza pari a 280 e 300 m lungo i tratti di banchina confinanti con la Darsena Servizi ed, infine, di un accosto per navi porta rinfuse in corrispondenza del Terminal Granaglie che, all’occorrenza, può anche essere utilizzato quale ormeggio di una nave traghetto.
La Darsena Servizi, situata all’estremità settentrionale del Porto, a ridosso della Darsena Energetica Grandi Masse, è dedicata alle Forze dell’Ordine ed ai Corpi Militari stanziati nel Porto di Civitavecchia (Guardia di Finanza, Carabinieri, Guardia Costiera, Vigili del Fuoco), agli Operatori Portuali (ormeggiatori, piloti, rimorchiatori), ai servizi di manutenzione dei mezzi marittimi (officine meccaniche dotate di darsena travel-lift), ai servizi di bunkeraggio, al mercato del pesce, nonché all’ormeggio della flotta peschereccia.
La tipologia costruttiva principale delle opere di difesa esterne e di quelle di banchinamento interno è rappresentata dai cassoni cellulari in calcestruzzo cementizio armato (in totale oltre 280), le cui tipologie variano in relazione alla funzione ed alla variabilità dei fondali di posa. Il progetto prevede anche l’approfondimento di una parte dei fondali portuali sia per costituire adeguati piani di fondazione per l’imbasamento dei cassoni banchina, sia per assicurare idonei pescaggi alle navi che dovranno transitare nel porto ed attraccare alle nuove banchine.
Il materiale dragato sarà riutilizzato per la formazione della colmata e dei terrapieni e per il riempimento delle celle dei cassoni. In particolare i materiali aventi le migliori caratteristiche dal punto di vista geotecnico saranno impiegati per la formazione dei terrapieni di banchina mentre quelli più scadenti saranno utilizzati come “zavorra solida” per il riempimento delle celle dei cassoni.